I vincoli sono decisi dal Piano strutturale di bilancio e dall’impegno di destinare il 5% del Pil alle armi. Cosa rimane per sanità, welfare e pensioni?
Produzione in calo, Pil in flessione: il declino dell’Italia non si ferma. Non c’è settore che si salvi: da Nord a Sud, la mappa delle aziende in difficoltà
Aumentano anche gli infortuni mortali: 10 vittime nel primi sei mesi del 2025. Longhin, Cgil: “La sicurezza deve essere una priorità e deve vedere tutti i soggetti coinvolti”
Proclamato lo stato di agitazione dei 1000 dipendenti impiegati nel retail. L’azienda si rifiuta di erogare l’importo welfare previsto dal contratto integrativo
Nel primo semestre 2025: +20,5% rispetto al 2024 e +102% sul 2023. Sfiorata quota 34 milioni di ore. Bussandri, Cgil: “Inaccettabile disinteresse del governo”
In molte regioni la Cgil rielabora le cifre dell’impatto delle tariffe. Tra Marche, Lazio e Campania sono decine di migliaia i posti a rischio già in autunno
Tutti contro Trump. Per le imprese è un duro colpo al made in Italy. Landini, Cgil: “Europa assente, preoccupano le conseguenze economiche e occupazionali”
Al cinema dal 24 luglio: la storia dello sciopero di 22 mesi delle donne invisibili negli hotel per super ricchi, che alla fine strappano gli aumenti. E fanno pure una sfilata
I dati sono il risultato di un sondaggio realizzato dal sindacato tramite l’Osservatorio Futura. Per il segretario Giuseppe Santarelli, “a rischio, in autunno, oltre 2 mila posti di lavoro. È tempo di concentrarsi sulle riconversioni industriali”
Firmato un protocollo di intesa tra Tribunale e parti sociali per rafforzare gli interventi per la gestione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata. Centrale il ruolo dei sindacati
Quasi 2 mila uscite per la casa automobilistica. In sofferenza anche la grande industria e il made in Italy. Da Nord a Sud, la mappa delle aziende in difficoltà
Filctem, Femca e Uiltec sollecitano un patto tra imprese, governo e organizzazioni dei lavoratori per salvare la filiera: politiche, investimenti e un tavolo permanente al Mimit
Le lavoratrici dell’azienda del gruppo Max Mara hanno incrociato le braccia per la prima volta dopo 45 anni, contro condizioni di lavoro inaccettabili e insulti sessisti
La conferma della vendita dell’azienda di lingerie al miliardario americano. Il piano industriale presentato oggi conferma il mantenimento dei livelli occupazionali e circa 40 nuove assunzioni