L’azienda di Rieti apre la procedura per un terzo del personale. Fiom: “Non hanno aperto un confronto né valutato altre soluzioni, questo è inammissibile”
Al Mimit accordo quadro che apre la strada alla reindustrializzazione del sito di Battipaglia. Cassa integrazione e tutele per gli addetti dello stabilimento
L’azienda lucana, esaurita la commessa Stellantis, si avvia alla chiusura e al licenziamento dei 95 addetti. Sindacati: “L’ex Fiat riassorba i lavoratori”
Crollo dell’occupazione, cassa integrazione, investimenti in calo: uno studio Fiom mostra il disimpegno dell’ex Fiat. De Palma: “Il nostro obiettivo è il rilancio”
“Situazione difficile per dinamiche internazionali e di mercato pericolose”, dicono Fiom, Fim e Uilm: “Ma con l’obiettivo di una ripresa nel prossimo futuro”
L’azienda di componentistica annuncia 26 licenziamenti. Fiom: “Situazione insostenibile, si chiude perché non c’è più un produttore d’auto sul territorio”
La multinazionale Usa di comandi vocali dismette la sede torinese. Sindacati: “L’intelligenza artificiale non è un settore in crisi, il governo intervenga”
Cassa integrazione straordinaria per i 541 lavoratori di Ascoli Piceno. Sindacati: “Forte riduzione delle commesse automotive. Serve un piano di rilancio”
Contratti di solidarietà a Mirafiori, Pomigliano e Termoli, ammortizzatori sociali per due lavoratori su tre. Fiom: “Serve un piano di investimenti e rilancio”
Piano di esuberi per l’impianto ex Sevel di Chieti. La Fiom non firma l’accordo: “Non avalliamo una politica fatta solo di tagli senza un piano industriale”
La società Usa avvia la procedura di ristrutturazione finanziaria: “Chiediamo a impresa e governo di agire subito per tutelare i quasi 6 mila lavoratori”
Accordo per l’impianto lucano, la Fiom non firma. “Si configura un vero e proprio piano di dismissione dall’Italia”, commenta il segretario nazionale Lodi
Siglato il piano di risanamento per Belluno e Monza, previsto anche un anno di cigs. Fiom: “Miglior accordo possibile, evitato il licenziamento collettivo”
“Le risorse stanziate dall’Unione sono irrisorie”, dice il segretario generale, chiedendo al governo italiano anche di ripristinare il fondo per il settore