Le segreterie nazionali di Filctem Cgil e Uiltec Uil hanno proclamato otto ore di sciopero per la giornata di oggi (giovedì 11 aprile) per tutti i lavoratori del gruppo Enel. La decisione a seguito del terribile incidente sul lavoro presso la diga del bacino di Suviana, nel comune di Camugnano, nel più importante impianto idroelettrico dell'Appennino bolognese. Appena un mese fa, l’8 marzo scorso, in tutta Italia avevano incrociato le braccia e sfilato in una ventina di piazze per contestare la strategia industriale dell’ex monopolista focalizzata sui profitti e non sul capitale umano.

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Il dirigente della Filctem ha annunciato ulteriori quattro ore di stop rispetto a quelle proclamate a livello confederale da Cgil e Uil

In un comunicato, le due federazioni sottolineano come la mobilitazione assorba le adesioni allo sciopero generale di quattro ore, indetta da Cgil e Uil per la stessa giornata e che riguarda il medesimo bacino di lavoratori. "Al fine di garantire i servizi essenziali – si legge – come previsto dall’accordo del 18 febbraio 2013 sulla regolamentazione degli scioperi nel settore elettrico, ne sono esentati i lavoratori turnisti e semiturnisti, nonché i lavoratori in servizio di reperibilità in ogni ambito organizzativo aziendale".

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"Una decisione - sottolineano Filctem e Uiltec - presa nel rispetto dell'art. 2 comma 7 della legge 146/90, della 83/2000 e successive modifiche, nonché da quanto disposto dall’art. 8 comma 3 dell’Accordo sindacale nazionale nell’esercizio del diritto di sciopero nel settore elettrico".