I dati Istat confermano una vivacità del mercato senza analizzare la qualità: crescono i contratti a tempo determinato e poveri, diminuiscono quelli buoni
Dietro ai positivi dati Istat non ci sono nuove assunzioni ma mancate uscite dovute alla riforma delle pensioni. Crescono gli inattivi, formazione al palo
Rafforzare la struttura produttiva, ridurre precarietà e bassi salari, investire in salute e istruzione. La riflessione dell’economista Viesti sul Rapporto Svimez
Nelle ultime settimane molti affermano che la precarietà e il part-time in Italia non destano preoccupazione, perché in linea con gli altri Paesi europei. Non è proprio così. Ecco perché
Una nuova coalizione tra sindacato e organizzazioni ambientaliste della società civile per accelerare la giusta transizione, a partire dalla mobilità sostenibile
La ricerca della Fondazione Di Vittorio racconta di un Paese che cresce a rallentatore. Scacchetti, Cgil: "A essere penalizzati sono sempre le donne e i giovani"
È quanto mai opportuno che il sindacato riproponga a gran voce anzitutto alle imprese e quindi, assieme ad esse, al governo, l’urgenza di obiettivi condivisi di inflazione, occupazione e crescita
Colombo, Filt Cgil: "La situazione è critica dopo l'interruzione delle trattative per la cessione di Q-terminal. Bisogna individuare un soggetto imprenditoriale per il rilancio dell'infrastruttura e la piena occupazione dei lavoratori"
Nella rilevazione trimestrale dell'Istat sull'occupazione colpisce in particolare la durata dei contratti a tempo determinato: uno su tre non supera i 30 giorni
Calà (Cgil regionale): "L'autunno sarà tutt'altro che facile; è necessario creare posti di lavoro di qualità per garantire un benessere reale a lavoratori e famiglie"
A luglio calano gli occupati: la crescita degli stagionali non ha bilanciato la riduzione dei dipendenti stabili. Cattive notizie anche per donne, giovani e inattivi