PHOTO
Totale e incondizionata solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici del polo siderurgico di Taranto. Cgil Lecce e Fiom Cgil Lecce dichiarano totale e incondizionata solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici del polo siderurgico dell’ex Ilva di Taranto, restando loro “saldamente al fianco e alla mobilitazione a oltranza proclamata dalle organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm. Il decreto-legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri tende a garantire la continuità operativa degli stabilimenti, ma non è sufficiente”, dicono Tommaso Moscara e Ciro Di Gioia, segretari generali di Cgil Lecce e Fiom Cgil Lecce.
Il ministero delle Imprese ha convocato per il 28 novembre una nuova riunione con sindacati ed enti locali. “La questione dicono i sindacalisti – deve però essere affrontata dalla presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni: il governo ritiri il piano di chiusura, rilanci sulla decarbonizzazione e garantisca tutela ambientale, sviluppo e piena occupazione alla città di Taranto, alla regione Puglia ed all’Italia intera, senza privare il territorio di un asset strategico e ridonando tranquillità a migliaia di lavoratrici e lavoratori, molti dei quali raggiungono quotidianamente Taranto partendo dalla provincia di Lecce”.






















