Nei settori privati dilaga il lavoro povero, con salari più bassi della media nazionale e dello stesso Mezzogiorno. Il 76,2% dei siciliani ha redditi inferiori a 25 mila euro
Uno studio dell’Ufficio economia della Cgil evidenzia il divario salariale. Per Ferrari, Cgil: “Nel Mezzogiorno c’è un’emergenza nell’emergenza. Il 12 sciopero generale"
Aumento medio 238 euro, introduzione della sezione appalti, attenzione alle politiche di genere e ai soggetti monogenitoriali e coppie omogenitoriali oltre ad altre novità normative.
Dalla società di vendite all’ingrosso usciranno 110 dipendenti, l’esodo sarà volontario. Sindacati: “Così governiamo la fase di riorganizzazione aziendale”
Un’analisi Cgil smonta l’aumento dei requisiti pensionistici e mostra chi subirà i costi reali: milioni di lavoratori poveri, soprattutto donne e giovani
I dati pubblicati nel rapporto della Cgil capitolina parlano di una regione in cui gli aumenti non hanno compensato l’inflazione e ci sono importanti divari tra i diversi settori del mercato del lavoro. Donne e giovani i più penalizzati
Dipendenti privati: al primo posto finanza e assicurazioni, all’ultimo i lavoratori di alberghi e ristorazione (11 mila euro l’anno). Il 46% sotto i 20 mila
La protesta dopo che le 20 addette alle pulizie del Novotel di Sampierdarena hanno ricevuto il benservito per avere partecipato allo sciopero Cgil del 25 ottobre
Il Rapporto Caritas mostra un Paese segnato da disuguaglianze crescenti, fragilità diffuse e sistemi di protezione in affanno, con ricadute profonde sulla vita quotidiana
Un evento rivolto agli interlocutori di Comune e Regione per fare il punto sul contesto attuale e provare a orientare le scelte da compiere nel prossimo futuro. Al centro le risposte da dare ai problemi di chi, per vivere, deve lavorare
Diciotto dipendenti comunali conquistano il contratto a 36 ore dopo trent’anni di attese e promesse. Un piccolo miracolo di dignità in un Paese a orario ridotto
Diciotto lavoratori del comune nel Trapanese hanno firmato il contratto a tempo pieno. Caterina Tusa, Fp Cgil: “Riconosciuta la dignità dei lavoratori: una vittoria, ma sono ancora troppi gli enti che non trasformano i contratti”
In quattro anni 10 mila posti di lavoro persi in Stellantis, l’ex Ilva ne mette 4.450 in cassa integrazione. Da Nord a Sud, la mappa delle aziende in difficoltà
Grande soddisfazione di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs: dopo anni di relazioni sindacali difficili, è stato firmato l’accordo con molti punti innovativi