Verso la ripresa dei negoziati per il rinnovo dei quattro contratti nazionali del terziario distribuzione e servizi, distribuzione moderna organizzata e distribuzione cooperativa applicati alla più vasta platea di lavoratrici e lavoratori del settore privato in Italia, con oltre tre milioni di addetti impiegati nelle attività commerciali e nelle imprese di servizi.

Dopo la giornata di sciopero e la grande mobilitazione unitaria del 22 dicembre 2023 e in seguito alla straordinaria partecipazione registrata alle manifestazioni di Cagliari, Milano, Napoli, Palermo e Roma, le associazioni imprenditoriali di settore Confcommercio, Confesercenti, Federdistribuzione e le Associazioni Cooperative, hanno trasmesso alle organizzazioni sindacali di categoria formali richieste di ripresa del negoziato.

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs – recita un comunicato sindacale unitario - verificheranno se alle dichiarate disponibilità delle controparti seguirà la reale volontà delle stesse di riprendere il negoziato e di finalizzarlo, entro poco tempo, al rinnovo dei Contratti Nazionali scaduti ormai dal lontano 31 dicembre 2019”. Gli incontri, conclude, saranno programmati nel mese di febbraio.