“Il Governo e le aziende ascoltino le parole del Papa”. A chiederlo il segretario nazionale della Filt Cgil, Fabrizio Cuscito, spiegando che "oggi in sala Nervi, ricevendo in udienza i lavoratori e le lavoratrici del trasporto aereo, il Santo padre ha ricordato che le compagnie aeree e le aziende del settore, in crisi perché colpite pesante dalla pandemia, non devono lasciare le persone di questo settore senza lavoro”.

 “Abbiamo apprezzato - prosegue il dirigente sindacale - le parole del Papa riferite al settore che, grazie alla professionalità del personale, sia durante le operazioni aeronautiche sia a terra in ambito aeroportuale, ha assunto le caratteristiche di un prezioso bene sociale. Al Governo rinnoviamo la richiesta per un impegno, finora assente, per accompagnare la ripresa del settore in termini d'investimenti nel Pnrr, di regolamentazione della concorrenza e di tutela del lavoro”.