“La piattaforma che sorregge la manifestazione unitaria dell’8, che chiede una diversa politica economica del governo, insieme ai temi generali, riguarda anche questioni che interessano direttamente anche la nostra categoria”. A partire da queste motivazioni la Filt Cgil nazionale esprime la propria adesione e partecipazione alla manifestazione dei dipendenti pubblici di sabato 8 novembre sottolineando che “i tagli previsti dalla legge di stabilità priveranno i cittadini di essenziali servizi, compresi quelli di trasporto, contribuendo ad alimentare la spirale recessiva”. “In particolare - evidenzia infine la Filt - nei trasporti gli addetti dell’Anas e delle Autorità Portuali sono dal 2010 coinvolti con i dipendenti pubblici nel blocco della contrattazione”.