Ferie saltate, turni di oltre 10 ore, precari storici, pensione che non arriva mai. Parlano i protagonisti della manifestazione. "Non è solo questione di sblocco dei salari, siamo in piazza per difendere i servizi ai cittadini"DI ANGELA AMARANTE

Al governo: "Basta promesse e annunci che poi non si realizzano, la smettano di fare i dilettanti allo sbaraglio e si confrontino con noi. La prima cosa è ripartire dal rinnovo del contratto"

Attesi 50mila lavoratori pubblici, 600 pullman, oltre a molti treni, aerei e navi prenotate dalle isole. Dettori: un primo segnale nei confronti del governo. I lavoratori pubblici non ne possono più. Presenti molte delegazioni di altre categorie

Oggi scendono in piazza a Roma, per la prima volta tutte insieme, le 12 categorie sindacali che rappresentano l'universo del lavoro pubblico. Dettori: "Un segnale evidente del disagio, ma anche della nostra unità" G. IOCCA

Il segretario generale della Fp presenta la mobilitazione di sabato 8 novembre a Roma. "Sarà una grande manifestazione, 600 pullman in arrivo più molti treni e navi. I lavoratori pubblici tutti insieme contro la politica del governo, non ne possono più"

"Le ripeteremo sabato in Piazza del Popolo"

La segretaria generale della Fp-Cgil, scrive agli iscritti in vista della manifestazione unitaria dell'8 novembre a Roma. "Scendiamo in piazza per sbloccare il futuro, indicando le priorità per la riforma dei servizi pubblici"