"Una manifestazione unitaria straordinaria di tutti i lavoratori pubblici" si è "tenuta oggi a Roma". Lo sottolinea Domenico Pantaleo, segretario generale della Flc Cgil. "La grande partecipazione di migliaia di lavoratrici e lavoratori che hanno dovuto affrontare un lungo viaggio per essere a Roma - prosegue Pantaleo - è la migliore risposta al Governo che vuole mettere in discussione conquiste sociali e diritti. Tutti i settori della conoscenza sono stati in piazza per rivendicare la dignita' del lavoro e dire basta ai tagli a scuola, universita, ricerca e afam. Rinnovo dei contratti pubblici, garanzia di stabilizzazione per tutti i precari, no alla cancellazione degli scatti di anzianita' nella scuola, investimenti per migliorare la qualita' dei servizi pubblici e del sistema di istruzione e ricerca sono state le parole d'ordine della mobilitazione. Noi vogliamo unire generazioni - conlcude il dirigente sindacale -, lavoro pubblico e privato, precari e lavoratori a tempo indeterminato. Le nostre piazze uniscono cio' che Renzi vuole dividere. Non ci fermeremo e andremo avanti unitariamente fino allo sciopero".