È iniziato alle 11,20 il Consiglio dei ministri inizialmente convocato alle 10.30. All'ordine del giorno un decreto legge di recepimento di una direttiva europea sul risparmio energetico degli edifici e un disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell'accordo tra la Repubblica di Albania, la Repubblica greca e la Repubblica italiana sul progetto "Trans Adriatic Pipeline". 

Dal governo potrebbe arrivare la proroga del bonus energia del 55% annunciato ieri dal ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato. Sul tavolo del Cdm, benché non all'ordine del giorno, dovrebbe esserci anche la questione del bonus fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie 'semplici', anch'esso da prorogare. Dopo giugno, infatti, dovrebbe scendere al 36% con un limite di spesa ridotto a 48mila euro dagli attuali 96mila.

Tema, quello della proroga, che sta a cuore al ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. Rispetto alle due agevolazioni fiscali, "l'accordo è sempre stato quello di portarli avanti insieme", spiega una fonte, "o oggi o al prossimo Cdm". Insomma, Lupi entra alla riunione con "l'intenzione di portarli avanti insieme", perché li ritiene "oggettivamente legati".