In diretta su Collettiva il webinar organizzato dalla Slc Cgil sul ruolo dell’intelligenza artificiale in uno dei settori più toccati dalla rivoluzione digitale
L’intelligenza artificiale impatta fortemente sull’organizzazione del lavoro. Occorre rafforzare gli strumenti già presenti per aumentarne la trasparenza
L’intelligenza artificiale deve essere integrata e non calata dall’alto; ecco perché potrebbe essere necessario e opportuno limitarne le aree di intervento
Per evitare allargamento delle diseguaglianze e meno tutele per lavoratrici e lavoratori, non si può accettare la subordinazione ai sistemi algoritmici
Dobbiamo trovare una strada che ci consenta di esercitare un ruolo centrale per controllare l’utilizzo corretto, non discriminatorio, trasparente della tecnologia
La Ue ha trovato un accordo sul regolamento per l’AI. Due sono le principali questioni da risolvere: la gestione della transizione digitale e le politiche industriali per l’innovazione tecnologica
La tecnologia consente forme nuove di violenza, come l’undressing: “spogliare” le fotografie mettendole a nudo. Servono regole per far rispettare i diritti
Arriva la prima regolamentazione dell’intelligenza artificiale. Permangono punti oscuri, soprattutto servirebbe una normativa specifica sul mondo del lavoro
Le nuove tecnologie stanno modificando le esperienze ludiche dei bambini. Opportunità ma anche rischi rispetto al controllo dei dati e all’impatto psicologico
La causa del New York Times a OpenAI per violazione del copyright riporta all'attenzione le contraddizioni dell'AI. Quella meno esplorata è l’impatto energetico e l’impronta ambientale che la tecnologia comporta
Al via i negoziati con i Paesi dell'Ue per la stesura finale della norma. La Cgil ha la responsabilità di monitorare il processo e, dove possibile, intervenire
La lettera firmata da Musk per sospendere lo sviluppo dell’intelligenza artificiale è una sorta di auto moral suasion. Il sindacato non teme la rivoluzione digitale
Riguardano le possibili nuove forme di discriminazione, la 'disumanizzazione' della gestione delle relazioni di lavoro e dell’esercizio dei poteri datoriali, ma anche i pericoli di opacità delle scelte organizzative e datoriali
Questi sistemi hanno implicazioni importanti sia dal punto di vista etico, sia dal punto di vista della veridicità delle informazioni fornite. Senza dimenticare la privacy