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Un’occasione per riflette sul rapporto tra digitalizzazione, intelligenza artificiale e mondo del lavoro: dal 10-12 settembre si svolgerà a Bologna l’ottava edizione dell’evento annuale di Indl (International Network on Digital Labor), una rete nata con la missione di promuovere la collaborazione a livello globale tra mondo accademico e società civile sul tema del futuro del lavoro, da una prospettiva multidisciplinare.
Il tema di quest’anno è “Contesting Digital Labor: Resistance, counter-uses, and new directions for research”. L’evento sarà l’occasione per confrontarsi e discutere tra più di 150 tra ricercatrici e ricercatori, attiviste/i, sindacaliste/i da tutto il mondo, al fine di approfondire il funzionamento della digitalizzazione del lavoro e dell’intelligenza artificiale, per capire quali sono i meccanismi nascosti di sfruttamento e quali sono le lotte più avanzate a livello globale per tutelare i diritti.
Nell’ambito di questa tre giorni, il Dama Tecnopolo di Bologna ospiterà l'11 settembre dalle 9 alle 13 una tavola rotonda dal titolo “L’azione sindacale nell’epoca del lavoro digitale e dell’intelligenza artificiale”, in collaborazione con la Fondazione Di Vittorio e con il patrocinio dell'Ilo (l’Organizzazione internazionale del lavoro delle Nazioni unite) e della Regione Emilia Romagna.
L’iniziativa ha lo scopo di creare uno spazio di confronto tra il mondo della tecnologia, quello del lavoro e il sindacalismo, con l’obiettivo di condividere esperienze per creare nuove forme di solidarietà internazionale.
Il panel plenario, moderato dal presidente della Fondazione Di Vittorio, Francesco Sinopoli, vedrà la partecipazione di rappresentanti del sindacalismo internazionale, con un confronto tra le diverse esperienze sindacali: per la Cgil Bologna interverrà il segretario generale Michele Bulgarelli, per “Data Labelers Association” (Kenya) la presidente Joan Kinyua, mentre a raccontare l’esperienza di “Riders x Derechos” (Spagna) ci sarà il co-fondatore e portavoce Felipe Corredor Alvarez, e infine dalla Nigeria Kauna Malgwi, nominata fra le 100 personalità più influenti nel mondo dell'IA secondo il Time e la Bbc, racconterà dell'esperienza del sindacato internazionale Uni Global, e condividerà l'esperienza del primo sindacato panafricano dei moderatori di Meta e TikTok.
Completeranno la tavola rotonda interventi di delegati e delegate Cgil che racconteranno le esperienze sul tema legate a realtà lavorative italiane.
Durante la mattinata previsto anche l'intervento di Antonio Casilli, (professore ordinario all'Istituto Politencnico di Parigi, autore del libro Waiting for Robots, University of Chicago Press, 2025), co-autore del documentario In the belly of AI (2025), che verrà proiettato prima del dibattito e il quale offrirà una prospettiva scientifica sulle dinamiche emergenti per questo settore lavorativo.
La tre giorni è stata costruita dalla rete Indl con il supporto di: Università di Bologna; Ilo-International Labour Organization; Fondazione Di Vittorio; DiPLab (Digital Platform Labor); consorzio Inca-Increase Corporate Political Responsibility and Accountability.