Era stato programmato il primo dei tre giorni previsti di sciopero di tutti i lavoratori dei porti di Venezia e Chioggia per il 5 novembre. Era stata anche organizzata una manifestazione pubblica con corteo e assemblea pubblica nel Centro culturale Santa Maria delle Grazie. Poi è arrivata la convocazione da parte della Prefettura di Venezia per il giorno 8 novembre di un tavolo istituzionale con i sindacati. Per questo Filt, Fit e UilTrasporti hanno sospeso la protesta. 

“È un segnale positivo – scrivono in una nota –, e può essere l’inizio di un percorso per avviare quanto prima l’indispensabile manutenzione dei canali sia sull’emergenza sia di quella ordinaria”. “Intendiamo – si legge ancora – agevolare in tutte le forme possibili la ricerca delle soluzioni, intendiamo proseguire e tenere compatta la comunità portuale e le istituzioni locali, e responsabilmente oggi riteniamo di sospendere le iniziative programmate di sciopero e della manifestazione del giorno 5 proprio per dimostrare che va fatta la discussione e vanno prese le decisioni nel clima più sereno possibile”.

Resta però “la determinazione sulle motivazioni e sull’urgenza delle soluzioni” e lo sciopero è sospeso “unicamente fino agli esiti dell’incontro in Prefettura, successivamente al quale valuteremo la prosecuzione della vertenza in forme ancora più incisive”.