A seguito dell’alluvione che ha colpito Genova il 4 novembre 2011, Cgil, Cisl e Uil provinciali hanno attivato una raccolta fondi a favore delle persone colpite dal tragico evento. La cifra realizzata con la sottoscrizione è pari a 123.967 euro. La risposta dei lavoratori e lavoratrici, pensionati e pensionate è stata significativa e generosa, a testimonianza dei sentimenti di solidarietà che li contraddistingue nei confronti della collettività in situazioni particolarmente difficili come quelli determinati dagli eventi  alluvionali dello scorso novembre. Le tre sigle hanno chiesto al Comune di Genova di conoscere il quadro delle situazioni più bisognose, al fine di poter valutare e scegliere le modalità di erogazione dei fondi raccolti.

Sulla base dell’insieme delle indicazioni pervenute, Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di devolvere i fondi raccolti secondo le seguenti modalità: 28 assegni di 2.500 euro ciascuno, a favore di altrettanti nuclei familiari, che, a seguito dell’alluvione, hanno dovuto abbandonare la propria abitazione per motivi igienico-sanitari e di sicurezza. Tra questi, vi sono famiglie in difficoltà, o perché ancora fuori casa, o perché in situazione di disagio personale e familiare già prima del 4 novembre, disagio che l’alluvione ha contribuito a peggiorare. Un assegno di 10.000 euro a favore della Caritas diocesana di Genova, per sostenere il “Progetto edera”, che consiste nel dare ospitalità, nella Casa della divina bontà, a persone e famiglie che hanno perso la loro dimora per effetto  dell’alluvione del 4 novembre.

Un assegno di 5.000 euro a favore dei Volontari del soccorso, che hanno avuto la sede di via della Fenice distrutta dall’alluvione. Una somma di 30.000 euro a favore dei municipi interessati dall'alluvione (1 Centro est – Media Valbisagno - Medio Levante – Levante), per interventi di ripristino di scuole danneggiate dal maltempo, per cui si attiverà la metodologia della motivazione sociale, che ha il fine di favorire l’inserimento-reinserimento sociale di persone svantaggiate, impegnandole in piccoli lavori di manutenzione in spazi pubblici. Infine, 9.000 euro saranno destinati per promuovere, insieme alla Sovrintendenza scolastica, un concorso rivolto alle classi delle scuole medie superiori di Genova.

L’idea è quella di far impegnare i giovani studenti sul tema del valore della solidarietà, prendendo, ad esempio, i ragazzi conosciuti come “Angeli del fango”, che, nei tristi giorni dell’alluvione si sono prodigati con abnegazione e spirito di sacrificio per aiutare tante persone e la città stessa a risollevarsi dal disastro subito. Si potranno così premiare i migliori componimenti con assegni del valore di 500 euro ciascuno, da destinare a un numero consistente di classi scolastiche. Non appena sarà ufficialmente eletto il nuovo Sindaco di Genova, le tre confederazioni, insieme all’amministrazione comunale, organizzeranno l’evento pubblico per la consegna dei contributi raccolti.