In Campania, alle 12, si registrava un’adesione del 70% allo sciopero nazionale di 8 ore del personale ferroviario e degli appalti ferroviari, in corso dalle 9 di questa mattina e che terminerà alle 17. Nel video Angelo Lustro, segretario generale Filt Cgil Napoli e Campania

La mobilitazione nazionale è stata indetta da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti contro il mancato raggiungimento degli accordi per il rinnovo del contratto nazionale mobilità attività ferroviarie e per il rinnovo del contratto aziendale del Gruppo Fs, scaduti il 31 dicembre 2023. 

Sciopero ferrovie: Filt-Cgil Campania e Napoli; grande partecipazione ottimi risultati

"Grande partecipazione, ottimi risultati – scrive la Filt Cgil Napoli e Campania -. La risposta delle lavoratrici e dei lavoratori delle attività ferroviarie è stata forte e compatta. Altissime percentuali di adesioni in tutto il settore e su tutto il territorio regionale. Picchi di astensione dal lavoro che sfiorano l’80% negli equipaggi".

Lustro, insieme con il segretario regionale delle attività ferroviarie, Fabrizio Andreozzi, dichiarano che è stato “alto il numero di cancellazioni e soppressioni dei treni, in tutti i comparti. Ferma la Linea 2 della metropolitana. Partecipatissimo anche il sit-in che si è tenuto dalle 10 alle 14 presso il piazzale antistante la Stazione di Napoli centrale. È grazie alla mobilitazione di queste ore, riscontrata su tutto il territorio nazionale che Agens ha convocato le segreterie nazionali per domani, 7 maggio alle 9.30, per riprendere il confronto sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, dando un impulso alla fase di stallo in essere".

“Come Filt Cgil Campania crediamo fermamente che il protagonismo e la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori del settore rappresentino l’unico strumento agibile per l’affermazione e la fruibilità dei diritti e della dignità del lavoro. La mobilitazione paga. Ora avanti con determinazione fino al raggiungimento dell’obiettivo del rinnovo del contratto", concludono.