“Pieno sostegno allo sciopero dei ferrovieri per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, scaduto il 31 dicembre 2023”. Lo afferma il segretario generale Cgil Maurizio Landini, aggiungendo che “quella dei ferrovieri, insieme a molte altre, sia nel settore pubblico sia in quello privato, è un'altra importante categoria senza contratto e ancora senza un rinnovo che permetta di aumentare il valore reale dei salari anche in rapporto all’inflazione. Tutto questo è inaccettabile”.

Lo sciopero nazionale di otto ore del personale ferroviario e degli appalti ferroviari è previsto per oggi, martedì 6 maggio, dalle 9 alle 17

Conclude Landini: “Occorre dare ora una decisiva accelerata alla trattativa, riconoscendo agli oltre 90 mila ferrovieri e lavoratori degli appalti, oggi in sciopero, un adeguato aumento salariale, in grado di aumentare il potere d’acquisto eroso dall’inflazione e ottenere, dal punto di vista normativo, un’adeguata conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro”.