Sono “altissime" le adesioni "tra tutti i lavoratori, con tante cancellazioni tra i treni non garantiti e ritardi tra quelli che circolano”. Lo riferisce la Filt Cgil riguardo allo sciopero odierno nel trasporto ferroviario. 

“I ferrovieri di Trenitalia e Italo hanno risposto in massa alla protesta indetta a seguito dell'incapacità di due aziende di chiudere due vertenze aperte da mesi - spiega la Filt - ma anche contro un'ordinanza vergognosa del ministero dei Trasporti che penalizza lavoratori e lavoratrici e osteggia pesantemente il diritto di sciopero previsto dalla Costituzione”.

“L’ordinanza del ministro Salvini tra l’altro, oltre a essere illegittima e sbagliata - sottolinea la federazione dei trasporti della Cgil - ha creato più confusione e maggiori disagi, illudendo alla vigilia gli utenti che lo sciopero fosse revocato e mandando in tilt il sistema della circolazione dei treni, visto che erano state già programmate le cancellazioni”.

“Dopo questa nuova e alta risposta di adesione di lavoratrici e lavoratori delle ferrovie - afferma infine la Filt Cgil - siamo in attesa di sapere come proseguirà il tentativo di mediazione del ministro per far uscire le due aziende dal torpore di questi ultimi mesi di trattative e per riavviare un confronto costruttivo con Trenitalia su turni di lavoro e assunzioni e con Italo sul rinnovo del contratto”.