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La Filctem Cgil di Avellino e le Rsu aziendali annunciano con soddisfazione la firma di un nuovo contratto integrativo di secondo livello per Altergon Italia, azienda farmaceutica e biotecnologica con sede in Irpinia. Dopo un triennio di intensa contrattazione – che ha portato a decine di stabilizzazioni in due anni e 6.000 euro distribuiti ai lavoratori – si apre ora una nuova fase fondata su inclusione, benessere e responsabilità sociale.
Premio legato agli utili e sistema welfare esteso
Il 7% dell’utile aziendale sarà destinato alla contrattazione integrativa, come premio di risultato e diritti aggiuntivi. La misura coinvolgerà anche i lavoratori somministrati, promuovendo equità e riconoscimento collettivo. Il premio potrà essere convertito in servizi di welfare aziendale e sarà regolato da indicatori di performance chiari e condivisi. Prevista anche la mensa diffusa digitale, in collaborazione con gli esercenti locali, e un ticket pasto di 8 euro a partire dal 2025.
Occupazione stabile e impegno per l’inclusione
L’accordo conferma una strategia aziendale orientata alla continuità occupazionale: negli ultimi 24 mesi sono state effettuate 83 stabilizzazioni e oggi l’azienda impiega quasi 400 persone con un’età media di 35 anni. Forte l’impegno anche sul piano dell’inclusione: l’azienda si impegna ad assumere donne vittime di violenza, orfani per crimini di genere e lavoratori licenziati collettivamente. Un osservatorio interno seguirà le politiche di equità e inclusione.
Benessere psicologico, formazione e genitorialità
Tra le novità più significative, l’attivazione di un servizio psicologico gratuito e riservato per il personale, l’istituzione di una Sala Review come spazio permanente di confronto e miglioramento, e workshop sul life balance. In ambito formativo, previsti percorsi personalizzati e micro-learning digitali. Per i figli dei dipendenti, assegnazione annuale di 20 borse di studio da 500 euro, premiando merito scolastico alle medie e superiori.
Più permessi e sostegno alle famiglie
Il contratto integrativo introduce nuovi permessi retribuiti: 8 ore per visite mediche (anche per figli), 8 ore per caregiver familiari, 8 ore per volontariato, 8 ore per lutto del suocero/a e 2 giorni aggiuntivi di congedo paternità. Inoltre, integrazione al 100% della retribuzione per malattia dei figli fino a 8 anni, banca ore solidale e percorsi di reinserimento personalizzati dopo maternità o paternità.
Un modello contrattuale che guarda al territorio
L’accordo si propone anche come strumento di sviluppo territoriale. In un contesto segnato da spopolamento e precarietà, Altergon punta a trattenere giovani talenti in Irpinia, trasformando l’azienda in un laboratorio di contrattazione avanzata. “Lavoro è dignità – si legge nella nota – e questo accordo dimostra che si può conciliare crescita aziendale con centralità della persona e responsabilità sociale”.