Mercoledì 30 giugno sciopero di due ore alla Leonardo di Grottaglie (Taranto), stabilimento che produce le fusoliere del Boeing 787. Previsto anche un presidio davanti alla portineria centrale, con conferenza stampa. A motivare la protesta, indetta da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil, la “assenza di chiarezza e di risposte sul tema lavoro, riguardo i carichi di lavoro aggiuntivi sottoscritti, e la gestione della contrazione dei volumi produttivi che persisterà anche nel 2022, che riveste la priorità assoluta per tutti i dipendenti”.

Lo stop è di due ore per ogni turno: dalle 6 alle 8 per chi farà il primo turno, dalle 7.45 alle 9.45 per il secondo, dalle 14 alle 16 per il terzo, dalle 22 alle 24 nell'ultimo turno. I sindacati lamentano anche che “i confronti sono sempre più inariditi su qualsiasi tema che pare non sia mai di interesse della Divisione, salvo comunicazioni e informative (del tutto approssimative e insufficienti) effettuate alla Rsu ‘ex post’ su scelte unilaterali che impattano gli stessi lavoratori”

Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil rimarcano anche di aver chiesto un confronto “sull'annosa situazione inerente le disparità relative agli inquadramenti contrattuali nel sito di Grottaglie rispetto al ccnl, coerentemente a quanto sta accadendo sul tema degli adeguamenti in altre divisioni aziendali”, ma di aver avuto solo risposte “elusive e prive di contenuti”. Lo sciopero di mercoledì, dunque, è stato proclamato per “pretendere chiarezza e trasparenza sulle prospettive future, senza lasciare irrisolte le problematiche quotidiane”.