Molte possibilità di aiuto stanno arrivando in questi giorni per sostenere le popolazioni colpite dall'alluvione in Emilia Romagna. I sindacati si mobilitano in modo unitario, insieme alle imprese e con l'associazione dei servizi. 

"Ribadiamo la nostra vicinanza e solidarietà alle popolazioni dell’Emilia Romagna e di alcuni territori delle Marche colpite dai gravissimi eventi alluvionali. Per sostenere le comunità coinvolte abbiamo predisposto una raccolta fondi attraverso un conto corrente unitario”. Lo fanno sapere, in una nota, Cgil, Cisl, Uil. I sindacati confederali invitano a promuovere tale iniziativa al fine di realizzare, anche in questa triste circostanza, un sostegno concreto attraverso un gesto di solidarietà e di vicinanza.

Le donazioni potranno effettuarsi sul seguente conto corrente intestato a:
CGIL CISL UIL SOLIDARIETÀ POPOLAZIONI ALLUVIONATE EMILIA ROMAGNA E MARCHE 
iban IT26U0103003201000005800010
Per bonifici effettuati all’estero BIC: PASCITM1RM1

Oppure possono effettuarsi sul conto corrente intestato a:
CGIL CISL UIL CONFINDUSTRIA - FONDO SOLIDARIETA' ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA
Iban: IT69B0103003201000007100093 - Causale "Emergenza Alluvione"
Bic: PASCITM1RM1

Una prima donazione, aggiungono le tre Confederazioni, è stata già versata al fondo ‘alluvioni’ istituito dalla Regione Emilia Romagna.

Anche Confindustria, Cgil, Cisl e Uil si mobilitano insieme. Di fronte alla drammaticità degli eventi che si sono verificati a seguito dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, sono vicini ed esprimono la massima solidarietà alle popolazioni così duramente colpite. Per questo hanno deciso di prendere insieme un impegno concreto e di sostenere una iniziativa congiunta di aiuto ai cittadini, ai lavoratori e al sistema produttivo profondamente ferito. Stanno, pertanto, attivando un “Fondo di intervento per la popolazione dell’Emilia Romagna” nel quale confluiranno contributi volontari da parte dei lavoratori pari a un’ora di lavoro e un contributo equivalente da parte delle imprese. Confindustria e Cgil, Cisl e Uil effettueranno una valutazione puntuale sulle modalità dell’intervento a sostegno nei modi e con le forme che ne garantiscano la certezza della destinazione e la più rapida utilizzazione.

Altra gara di solidarietà arriva da Confservizi, Cgil, Cisl e Uil. Esprimendo profonda solidarietà nei confronti della popolazione duramente colpita dalla gravissima alluvione che ha interessato vaste zone dell’Emilia Romagna, le sigle convengono di sostenere congiuntamente le iniziative per la messa in sicurezza dei territori e la difficile fase di ricostruzione.

Le parti confederali in rappresentanza dei lavoratori e delle imprese aderenti a Confservizi (settore idrico, elettrico, ambientale e trasporto pubblico locale), già impegnate nelle attività primarie di soccorso, convengono inoltre di promuovere una raccolta di contributi volontari da parte dei lavoratori (retribuzione di un'ora di lavoro) e di un equivalente importo da parte delle imprese.

Detti contributi verranno versati direttamente dalle imprese nell’apposito c/c bancario intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna, al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964. La raccolta dei fondi avrà termine il 31 luglio 2023.

Numerose sedi territoriali e comunali della Cgil sono rimaste gravemente danneggiate dall'alluvione. Per questo motivo è stato istituito un Fondo di solidarietà interna alla Cgil: la Confederazione invita tutti a sostenere il Fondo interno attraverso la trattenuta volontaria di almeno 1 ora di lavoro nella prima mensilità utile. Possibile anche un ulteriore contributo straordinario da destinare al Fondo:
Iban: IT22W0103003201000002777900 - Bic: PASCITM1RM1 - Causale: "Sostegno ripristino sedi Cgil alluvionate"