"È stato convenuto di rendere permanente il confronto, a dimostrazione dell'attenzione con la quale il governo intende affrontare le politiche chiave per l'industria chimica nel nostro Paese". Questo il positivo commento di Federchimica, Unionchimica Confapi, Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec, Ugl Chimici e una rappresentanza delle imprese del settore chimico in Italia, a seguito dell'incontro di mercoledì 22 giugno del "tavolo nazionale della chimica" al ministero dello Sviluppo economico.

"Gli argomenti discussi: contenimento dei costi dell'energia; semplificazioni procedurali e amministrative con riduzione dei tempi di autorizzazione; supporto alla transizione ecologica; reshoring delle attività produttive". La prossima riunione è prevista prima della predisposizione del Documento di economia e finanza, "segno, questo, che il ministero ha ben compreso la complessità dei temi e, soprattutto, il ruolo strategico del settore per tutto il manifatturiero in Italia".