Era il 23 dicembre scorso quando fu approvato il Protocollo per l’istituzione dei tavoli di confronto e consultazione  sul Pnrr tra Governo, singoli ministeri e parti sociali, oggi c’è stato il primo Tavolo attivato dal Ministero delle Infrastrutture e le mobilità sostenibili, per la Cgil erano presenti Gianna Fracassi, vice segretaria generale e Giuseppe Massafra, segretario nazionale. 

Per Fracassi: “E’ certamente positivo l’attivazione di questo Tavolo è anche la proposta di dare una periodizzazione certa ai prossimi incontri va nella direzione del Protocollo del 23 dicembre”. Ciò che, invece, non va nella giusta direzione è che questo, al momento, sia l’unico Tavolo attivato. La vice segretaria della Cgil si domanda, e ovviamente rivolge questo interrogativo al Governo, quelli degli altri ministeri quando verranno convocati. È cosa nota, infatti, che questi sono mesi molto importanti per la messa a terra dei progetti del Pnrr e consultazione e confronto, oltre che informazione, sono assai importanti.

Per la dirigente sindacale sono tre i punti sui quali è necessario un approfondimenti nel prossimo incontro del tavolo con il Mims: “Innanzitutto l’analisi dell’impatto occupazione dei bandi e dei progetti fin qui attivati, con un attenzione particolare alla clausura del 30% dell’occupazione da riservare ai giovani e il 30% alle donne. Quante sono le deroghe?”. La seconda questione che secondo Fracassi merita un approfondimento: “Qual è lo stato dell’arte dell’attuazione del Piano? Quali sono i bandi partiti e quali quelli in procinto di esserlo?”. Vi è anche, secondo la dirigente sindacale, da analizzare se il bando sia lo strumento migliore per realizzare i progetti. Infine la terza questione da verificare, ma non ultima per importanza, è quali siano le politiche di coerenza tra i diversi ministeri, ad esempio il tema della mobilità sostenibile è in capo al ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili, a quello dell’Economia e a quello dello Sviluppo economico.