“Sulla vicenda Vitrociset bisogna fare chiarezza. L'azienda è in una fase delicata e ha bisogno di stabilità: se è stata venduta, come da giorni appare sulla stampa, si avvii al più presto il confronto per capire con quale piano industriale si presenterà la nuova proprietà e quali effetti lo stesso piano produrrà sull'azienda e i lavoratori”. A dirlo è Fabrizio Potetti, responsabile Fiom Cgil per Vitrociset, precisando che “un'azienda che opera in un settore delicato come quello dell'aerospazio e della difesa, non può stare appesa alle indiscrezioni di stampa per tutto questo tempo”.

Sarà opportuno verificare, continua Potetti, le scelte “del governo e di Leonardo/Finmeccanica sulla golden power e il diritto di prelazione, a fronte del piano industriale della nuova proprietà. Inoltre, considerato il veicolo societario con sede in Olanda, è necessario conoscere da chi è composto e con quali finalità”. Infine, “visto che le indiscrezioni si soffermano solo sul costo dell'operazione e il rapporto con il debito, è bene chiarire la quantità di risorse che la nuova proprietà sarà in grado di investire nella società, per accompagnare la ripresa dell'azienda attraverso nuove iniziative industriali. Le lavoratrici e i lavoratori della Vitrociset stanno sostenendo da tempo lo sforzo di risanamento della società, sforzo che non deve essere vanificato”.