La multinazionale olandese dell'elettronica Philips annuncia la sua intenzione di tagliare 2.200 posti del lavoro a livello globale nell'ambito di un drastico piano di ristrutturazione, che dovrebbe consentire risparmi aggiuntivi per 300 milioni di euro, rispetto agli 800 già previsti in precedenza. Con i nuovi tagli i posti di lavoro complessivamente tagliati entro il 2014 saranno 6.700.

I tagli sono giustificati dalla compagnia con le pessime consizioni economiche e con gli alti costi del personale, in particolare per la previdenza. Lo scorso anno Philips ha già tagliato migliaia di posti di lavoro dopo l'arrivo del nuovo amministratore Frans van Houten.