Sciopero nazionale il 1° aprile delle lavoratrici e dei lavoratori di Mercatone Uno. Lo hanno proclamato Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs "per protestare contro la gestione aziendale, che ha portato l’azienda al collasso con pesanti conseguenze per i 3.500 dipendenti – si legge in una nota –. Inoltre, senza alcun confronto, la proprietà ha avviato le vendite promozionali in una trentina di negozi, un vero e proprio smantellamento fino ad esaurimento merci".

L’atteggiamento posto in essere da chi dovrebbe gestire la società con equilibrio e lungimiranza per ora miete vittime fra le lavoratrici ed i lavoratori impiegati presso i negozi 'spogliati' di merce – affermano le organizzazioni sindacali – e fa temere anche per il futuro dei negozi per il momento scampati”  Lo sciopero nazionale di mercoledì 1° aprile sarà articolato a livello territoriale e saranno organizzati presidi presso le Prefetture e le sedi comunali "per sensibilizzare e richiedere alle istituzioni e agli enti locali un maggior impegno nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori di M. Business Srl - Mercatone Uno e delle loro famiglie".

Inoltre, sempre nella stessa giornata, in occasione dell’incontro previsto presso il ministero dello Sviluppo economico, si terrà un presidio dalle ore 10:00, di fronte al numero civico 2 di via Molise. “Da diversi giorni le lavoratrici e i lavoratori stanno protestando davanti ai loro punti vendita – sottolinea Sabina Bigazzi della Filcams Cgil –. Continueremo con loro questa battaglia, per il rispetto dei diritti e della dignità del lavoro”.