"Irresponsabili e sempre più pericolose le mosse del Governo che ogni giorno si inventa nuovi modi per peggiorare ulteriormente una manovra già completamente sbagliata ed iniqua". E' quanto dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti di Federconsumatori e Adusbef. Infatti, secondo le due associazioni dei consumatori, "in una fase di contrazione del mercato come quella che il Paese sta attraversando, aumentare l’IVA è una trovata degna di veri e propri geni dell’economia".

"Ancora peggio è il fatto che ci si dimentica, o forse si fa finta di dimenticare - aggiungono Trefiletti e Lannutti - che l’IVA è un potente moltiplicatore di introiti fiscali nel settore dei consumi petroliferi ed ha inoltre la triste caratteristica di non incidere solo direttamente sulle tasche dei cittadini. Solo per citare qualche esempio, infatti, questa tassa in % incide sia sul carburante per il trasporto dei beni di mercato, sia sui combustibili in uso all’industria, ambedue questioni che influiscono in maniera pressoché automatica nella determinazione dei prezzi dei beni prodotti e trasportati, e quindi sul tasso di inflazione".

"Quando ci ritroveremo, poi, di fronte ad una ascesa dei prezzi del petrolio con una tassa al 21% che agirà da moltiplicatore dei prezzi sui prodotti derivati (benzina, gasolio autotrazione, combustibili ecc….) sarà una vera e propria catastrofe!", avvertono ancora Federconsumatori e Adusbef. "Ecco perché consideriamo questa ennesima modifica alla Manovra non solo sciagurata, ma addirittura suicida. In una fase come questa qualsiasi decisione che comporti un’ulteriore depressione del mercato non è solo frutto di incompetenza, ma una mossa deleteria per il Paese, che contrasteremo con ogni mezzo."