L'ennesima strage di migranti si compie a 40 miglia dalle coste della Libia, a pochi giorni di distanza da un altro naufragio costato la vita a una quarantina di persone partite dalle coste orientali del paese nordafricano. Nella notte è salito a 17 il numero dei corpi dei profughi recuperati dai soccorritori dopo il naufragio avvenuto ieri, 12 maggio.

Oltre duecento i migranti tratti in salvo, ma molti altri (si stima che in totale fossero 400 i passeggeri del barcone) risultano al momento dispersi. La nave 'Grecale' della Marina militare sta facendo adesso rotta, con a bordo le vittime e i superstiti, verso il porto di Catania, dove dovrebbero arrivare intorno alle 13 di oggi.

"Scioccata dalla nuova tragedia" del naufragio di migranti al largo di Lampedusa, la Commissaria Ue agli Affari Interni Cecilia Malmstrom fa un appello agli Stati membri perché "mostrino solidarietà concreta per ridurre i rischi che tali tragedie succedano ancora" e, sugli impegni presi nell'ambito del piano di azione messo a punto dalla Commissione, "trasformino le parole in fatti".