Dopo una giornata estenuante di trattative, la vertenza Grifo Latte sembra incanalarsi verso una soluzione positiva. Nella tarda serata di ieri, 17 novembre, è stato infatti sottoscritto presso la Regione Umbria a Perugia un verbale di incontro che sostanzialmente esclude il licenziamento dei 18 lavoratori del magazzino di Ponte San Giovanni (Perugia) e apre invece ad una procedura di mobilità volontaria che interesserà tutto il gruppo.

“Il punto fermo è che Grifo Latte non licenzia nessuno e questo è un risultato importante della mobilitazione dei lavoratori, dopo una settimana di sciopero, picchetti e iniziative di lotta – commenta Mario Bravi, segretario generale della Cgil dell’Umbria – ora si apre una fase nuova di confronto sul futuro dell’intero gruppo Grifo Latte, mettendo da parte le resistenze e le ritrosie dell’azienda a confrontarsi con il sindacato”.

Il verbale sottoscritto, che ora andrà trasformato in un accordo complessivo, prevede appunto l’apertura di una procedura di mobilità, ma solo su base volontaria e incentivata, che interesserà l’intero gruppo, e non soltanto lo stabilimento di Ponte San Giovanni. Resta l’ipotesi di esternalizzazione del magazzino, ma gli attuali addetti di questo reparto (da stamattina rientrati al lavoro) non dovranno passare necessariamente alla cooperativa che subentrerà nella gestione, ma potranno anche essere ricollocati negli altri stabilimenti Grifo Latte.