"Siamo fortemente preoccupati per il futuro delle circa 2mila persone occupate dall'azienda a Milano". Lo dichiara il segretario generale della Cisl di Milano, Danilo Galvagni in una nota chiedendo la convocazione di un tavolo in prefettura.

Il tavolo, spiega il sindacalista, "sarà finalizzato ad analizzare i casi di infiltrazioni fin qui scoperti dagli inquirenti e le loro ricadute sui lavoratori e ad individuare adeguate misure di contrasto, anche in vista degli appalti per l'Expo 2015".