"Esprimiamo viva preoccupazione per l’escalation di episodi di violenza di stampo neofascista nel territorio del VII municipio". Così, in una nota, la Cgil Roma Sud Pomezia Castelli. "Nelle ultime settimane - continua la nota - due sedi del Pd sono state vandalizzate e imbrattate con scritte fasciste; da ultimo sabato scorso l’aggressione è stata indirizzata a un edificio di Via Chiovenda (Cinecittà) in cui si situano le sedi sia del Pd che di Prc e Potere al popolo. All’interno vi erano ragazzi che studiavano e sono stati costretti a barricarsi, mentre gli aggressori strappavano le bandiere e lasciavano scritte e svastiche sui muri, con le firme di Forza Nuova e Lotta Studentesca. Riteniamo che questi gravissimi episodi non vadano assolutamente sottovalutati e richiedano una pronta risposta da parte di tutte le forze democratiche. Per questo parteciperemo alla riunione del Coordinamento Antifascista del VII municipio di cui facciamo parte che si svolgerà mercoledi 4 luglio, alle ore 18, proprio nella sede di via Chiovenda che è stata oggetto del vile attacco. Chiediamo altresì al municipio VII e alla presidente Lozzi di assumere una posizione netta rispetto al contrasto alle formazioni neofasciste. Alla luce di quanto accaduto, riteniamo ancora più grave la bocciatura nel Consiglio Municipale della scorsa settimana della mozione antifascista che chiedeva la piena attuazione della XII disposizione di attuazione della Costituzione, escludendo queste formazioni dalla partecipazione a bandi pubblici e dall’utilizzo di spazi pubblici".