Si sono rivolti al ministro Orlando, dopo che i ripetuti appelli in sede regionale sembrano caduti nel vuoto, per avere le spettanze relative al doppio lavoro svolto nei mesi di novembre e dicembre nei tribunali veneti. Il conto che presentano è di 400 euro al mese a testa. Sono i 64 tirocinanti impiegati negli uffici giudiziari della regione: lavoratori non più giovani, che erano stati licenziati dalle rispettive aziende durante la crisi e che da oltre 8 anni prestano servizio nelle sedi della Giustizia dove sono entrati come Lsu e che sopperiscono ad una carenza cronica di personale, quantificabile in un 30%. Sempre precari, in bilico anno dopo anno, faticano anche a farsi pagare i 400 euro che per persone nelle loro condizioni rappresentano una voce indispensabile. Ora lo fanno presente al ministro Orlando per voce della Fp Cgil, che ha mandato la lettera.