Il sindacato dei pensionati della Cgil esprime preoccupazione per l’assenza di interventi da parte del governo rivolti a 16 milioni di pensionati e di persone anziane.

“A quanto apprendiamo – dichiara il segretario generale dello Spi-Cgil Ivan Pedretti – la delega fiscale non prevede alcuna riduzione delle tasse ai pensionati, come invece chiediamo da tempo. I pensionati, infatti, sono quelli che pagano più tasse di tutti, anche più dei lavoratori dipendenti a parità di reddito. Uno squilibrio divenuto insostenibile che andrebbe sanato”.

“Sulle pensioni – continua Pedretti – grava un silenzio incomprensibile non solo sulla flessibilità in uscita ma anche sul sostegno al reddito di milioni di persone che sono già in pensione, la maggior parte dei quali hanno redditi bassi o bassissimi”. “Nulla sappiamo infine – conclude il segretario generale dello Spi-Cgil – sulle reali intenzioni del governo in materia di non autosufficienza degli anziani. Di fronte a una pandemia che ha provocato oltre 130 mila morti serve con urgenza una legge nazionale che riformi nel profondo il nostro sistema socio-sanitario”.