Una dirigente della Fisac Cgil è stata eletta presidente del Comitato aziendale europeo (Cae) di Unicredit. È Gisella Protti votata all’unanimità al vertice dell’organismo europeo di rappresentanza degli oltre 81 mila lavoratrici e lavoratori del Gruppo UniCredit, con un importante ruolo di informazione e consultazione. Un organismo, il Comitato aziendale europeo di Unicredit, costituito da 31 rappresentanti dei lavoratori, provenienti dai 16 paesi europei nei quali il Gruppo è presente.

Per la Fisac Cgil, oltre Gisella Protti, sono stati eletti anche Nicola Romanazzi, Manuela Camin ed Enzo Morese. Protti rimarrà in carica fino al 2027 e la sua elezione è stata possibile grazie al sostegno di tutte le organizzazioni sindacali nazionali e di tutti i rappresentanti europei delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo UniCredit presenti nel Cae.

“Vogliamo parlare con un’unica voce - afferma Protti nell’individuare le priorità del nuovo mandato -, condividiamo lo stesso linguaggio: quello dei valori, del riconoscimento della centralità delle persone, della tutela della dignità del lavoro e della dignità di lavoratrici e lavoratori. Credo anche che la nostra diversità e la volontà di mettere a fattore comune i contributi utili ad agire il nostro ruolo, provenienti da tutti i Paesi, siano la nostra vera forza. Ogni cambiamento, compresa la transizione digitale in atto, deve essere gestito da parte aziendale in una logica di inclusione insieme a tutte le persone del gruppo, coinvolgendole e valorizzandone le competenze e le professionalità. Come Cae abbiamo il dovere di monitorare ed agire, come fatto in passato, con gli strumenti a nostra disposizione, a supporto del dialogo sociale nei singoli Paesi”. A Protti i migliori auguri di buon lavoro da parte di tutta la Fisac Cgil.