Uber Eats lascia l’Italia senza pagare il conto, cioè senza preoccuparsi del destino di circa 3 mila rider, mandati a casa senza prospettive e senza ammortizzatori sociali. Per questo il sindacato di categoria Nidil ha indetto per venerdì 14 luglio una giornata di mobilitazione nazionale sostenuta dalla Cgil, con presidi in undici città.

A metà giugno la piattaforma di food delivery aveva comunicato la cessazione delle attività di consegna del cibo con la conseguente chiusura della filiale italiana a partire dal 15 luglio prossimo. Le ricadute occupazionali sono gravi: oltre 3 mila lavoratori, di cui 49 dipendenti, gli altri impiegati come collaboratori autonomi occasionali e come partite Iva.

“Il comportamento di Uber Eats è inaccettabile - commenta Roberta Turi, segretaria nazionale Nidil Cgil -. Le piattaforme e le multinazionali non possono considerare il nostro territorio e la nostra forza lavoro come qualcosa di 'usa e getta', senza nessuna responsabilità sociale. La nostra è una battaglia per i diritti di tutti gli addetti delle piattaforme, contro i bassi salari che non permettono alle persone di vivere, anche se lavorano, e affinché non esistano più forme di cottimo legalizzato, ma il tempo di lavoro venga sempre retribuito. Chiediamo più tutele e più sicurezza: i rider non sono lavoratori di serie B”.

La mappa delle mobilitazioni

ROMA, presidio in via La Spezia 151 a partire dalle 17,00
MILANO, presidio in piazza Oberdan a partire dalle 17,30
FIRENZE, presidio in piazza Sant’Ambrogio, a partire dalle 18,00
TORINO, presidio in piazza Castello, dalle 11,00 alle 14,30 e dalle 18,00 alle 22,00
REGGIO CALABRIA, presidio in corso Garibaldi, dalle 11,30 alle 13,30
PERUGIA, presidi in piazza Grimana, piazza Matteotti e via Cortonese, a partire dalle 18,00
NAPOLI, presidio in piazza Garibaldi a partire dalle 13
CASERTA, presidio in viale Carlo 3 a partire dalle 20,30
PADOVA, presidio in via Venezia 92 a partire dalle 11,30
TRIESTE, presidio in piazza Goldoni, dalle 10,30 alle 20,30
BARI, presidio in via Sparano 155/157/159 a partire dalle 20