E' ripartito il negoziato per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dell’industria alimentare tra i sindacati Fai-Flai-Uila e le associazioni Anicav, Assalzoo, Assica, Assitol, Assobibe, Assolatte, Federvini, Italmopa e Mineracqua. Poche settimane fa, le parti avevano sottoscritto gli accordi propedeutici alla trattativa, che oggi  (8 luglio) è entrata nel vivo al termine di una giornata di serrato confronto.

Con l’avvio della trattativa con le nove associazioni coordinate da Federalimentare, che proseguirà il 16 luglio, e con gli altri due tavoli negoziali già aperti (uno con Unionfood, Assobirra e Ancit, l’altro con Assocarni, Assica e Unaitalia) il confronto per il rinnovo del Ccnl coinvolge tutte le associazioni del settore. Su tutti i tavoli negoziali Fai-Flai-Uila hanno confermato la loro scelta di puntare a un rinnovo unico del contratto nazionale.

Roberto Benaglia (Fai-Cisl), Giovanni Mininni (Flai-Cgil) e Stefano Mantegazza (Uila-Uil) esprimono "soddisfazione per il risultato raggiunto e per la possibilità di arrivare a una soluzione positiva per un contratto molto atteso da oltre 400.000 lavoratori del settore", si legge in una nota unitaria delle sigle sindacali.