Giovedì 8 giugno le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento Heineken di Massafra, provincia di Taranto, hanno rinnovato le RSU di stabilimento (rappresentanti sindacali unitari). "Ha vinto la partecipazione al voto democratico - è il primo commento della segretaria generale della Flai Cgil provinciale, Lucia la Penna -. Hanno votato 129 lavoratori su 134 aventi diritto pari al 96,27%.

La Flai Cgil si conferma il primo sindacato eleggendo 2 delegati su 4, aumentando il proprio consenso rispetto anche agli iscritti e sfiorando la conquista del terzo seggio per un solo voto. Lo spoglio è avvenuto in tarda serata, tanto l’entusiasmo dei quattro candidati Flai per il risultato ottenuto".

“I nostri candidati - ha commentato Lucia La Penna - fanno un lavoro quotidiano e straordinario al servizio dei lavoratori Heineken di Massafra, sviluppando una contrattazione sempre tesa a migliorare le condizioni di lavoro e di salario, arginando la deriva della precarietà e valorizzando la crescita professionale. Aver ottenuto il 62% dei voti è un risultato importante, raggiunto grazie all’impegno di Marco Spada (41 voti) che ha ottenuto il maggior numero di preferenze, Michele Quarato (20 voti), Giovanni Annese (9 voti), Graziano Petrarulo (7 voti) e all’impegno dei tanti lavoratori che hanno fatto quadrato”.

"Questo risultato conferma e riconosce il grande impegno della segreteria provinciale e delle RSU nell’ambito della contrattazione di sito, ma anche in ambito di rinnovo contrattuale dell’integrativo aziendale di gruppo. Nei prossimi giorni si terrà a Milano il tavolo di trattativa per il rinnovo dell’integrativo Heineken per il quale cercheremo di dare il nostro contributo di analisi e di proposte, per raggiungere obiettivi utili per il benessere e i diritti dei lavoratori".

"La conferma dei nostri candidati - continua la nota sindacale - sancisce l’importante ruolo riconosciuto alla Flai Cgil anche in seno al rinnovo del Ccnl del settore industria alimentare. Marco Spada farà parte della delegazione trattante a livello nazionale, mentre Michele Quarato rimane riferimento nella struttura del CAE (comitato aziendale europeo rappresentante dei lavoratori). Stiamo sui luoghi di lavoro, siamo e restiamo punto di riferimento per la contrattazione integrativa aziendale, rimanendo ancorati al nostro ruolo di servizio anche nell’interesse di salvaguardare il futuro occupazionale e produttivo di un sito strategico per il gruppo Heineken e per il territorio onico".