“Di fronte a un’invasione come è avvenuta a Gaza e contro uno sterminio vero e proprio di un popolo, c’è bisogno di prendere posizione di non stare a guardare”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, spiega le ragioni per cui le categorie dei vari settori hanno deciso di proclamare uno sciopero per la giornata di venerdì 19 settembre.
“E il nostro naturalmente – prosegue Landini – è un invito che riguarda tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori perché pensiamo che ci sia un punto fondamentale: la pace e la condizione per qualsiasi democrazia, per qualsiasi diritto e le lavoratrici e i lavoratori hanno proprio bisogno della pace”.