Un’altra vita perduta al lavoro: nel pomeriggio di mercoledì 15 maggio, attorno alle 15.30, nell’azienda metalmeccanica Co.Mac. di via Garibaldi a Bonate Sotto, in provincia di Bergamo, un lavoratore di 61 anni è morto schiacciato da una parete di cemento che gli è piombata addosso. L’uomo sarebbe dipendente di una ditta esterna.

“Siamo profondamente scossi e siamo vicini alla famiglia dell’operaio. Nelle prossime ore continueremo a cercare di capire cosa sia accaduto, attraverso le verifiche e le indagini degli enti preposti, ma anche sentendo i lavoratori nostri iscritti all’interno dell’azienda”, hanno detto Claudio Ravasio e Fabio Mangiafuco della Fiom Cgil di Bergamo. “Intanto, nello stabilimento, abbiamo fissato un’assemblea per lunedì 20 maggio dalle ore 15 alle 16. Sarà l’occasione per confrontarci con i lavoratori, per comprendere meglio quanto accaduto e per decidere insieme le eventuali opportune iniziative da intraprendere”.