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Presentato il piano di riorganizzazione della Bavelloni, storica azienda specializzata in macchinari e utensili per la lavorazione del vetro. Un piano di netto ridimensionamento: chiusura dello stabilimento di Bregnano (Como) e forte tagli al personale anche per l’impianto di Lentate sul Seveso (Monza).
Gli esuberi quantificati dall’azienda sono più della metà dell’organico: 55 uscite, su 92 dipendenti complessivi. In particolare: 22 a Bregnano (dove il sito, anche noto come “ex Glaston Tools”, verrà chiuso) e 33 a Lentate sul Seveso, che vedrà una drastica riduzione della produzione.
L’azienda, dal dicembre 2023 di proprietà del gruppo Biesse, nel 2024 ha visto un periodo di cassa integrazione ordinaria cui è seguita, nel febbraio 2025, l’adozione dei contratti di solidarietà, che scadranno a fine dicembre. Da gennaio 2026, secondo le intenzioni aziendali, dovrebbe inizierà a realizzarsi il piano di riorganizzazione.
Fiom Como: “Servono ammortizzatori sociali”
“Un ridimensionamento drastico e senza una strategia industriale”, così lo definisce la Fiom Cgil, che sta guidando la forte mobilitazione dei lavoratori, che ha visto fin qui scioperi e presìdi ai cancelli delle fabbriche. La Fiom accusa la proprietà di perseguire una logica di “centralizzazione e svuotamento dei territori”.
A rendere ancora più complicata la situazione è l’accordo siglato nel sito di Bregnano tra azienda, Fim Cisl e parte della Rsu, che prevede nove uscite incentivate tramite intese individuali. Un’intesa non siglata dalla Fiom, che sostiene sia un accordo che “maschera licenziamenti forzati”.
“Chiediamo all’azienda di rivedere le proprie scelte e di attivare un ammortizzatore sul 2026, al fine di dare continuità alla produzione sui due siti”, conclude il segretario generale Fiom Cgil Como Luca Conti: “Non ci fermeremo fino a quando l’azienda non rivedrà il suo piano e metteremo in campo tutte le azioni possibili. Vogliamo valorizzare la professionalità dei lavoratori, quella che ha fatto di Bavelloni un marchio storico e riconosciuto per tutti questi anni”.






















