Nuovo integrativo a Bologna per i dipendenti del Consorzio AlmaLaurea e di AlmaLaurea Srl. Il contratto aziendale è stato firmato ieri (20 febbraio) da Filcams Cgil e Uiltucs Emilia e avrà una durata triennale con scadenza al 31 dicembre 2021.

L'accordo prevede il riconoscimento di un buono pasto di 10,32 euro lordi, la possibilità di partecipare a concorsi o esami usufruendo di un monte ore ad hoc, la possibilità di usufruire di cinque giorni di malattia autocertificata, un monte ore aggiuntivo di permessi individuali per effettuare visite mediche, il riconoscimento del 100% della retribuzione giornaliera fino al quinto evento morboso. Viene riconosciuto l'orario standard di 36 ore settimanali, rispetto alle 40 previste dal ccnl di riferimento, a parità di salario; si è condivisa inoltre la definizione di un allegato sulle trasferte che riconosce un una diaria forfettaria fino a 70 euro per quelle extra-europee, oltre al rimborso delle spese sostenute.

“La conclusione di questo contratto, a fianco alla firma dell’accordo sul premio di risultato già avvenuta nel 2018 – si legge in una nota dei sindacati – rappresenta un esempio virtuoso di buone relazioni sindacali, sicuramente favorite da una direzione aziendale oculata consapevole che essere attenta ai fabbisogni dei propri dipendenti migliora le performance dell'impresa. Questo accordo inoltre contribuisce a rafforzare un ambiente di lavoro sereno e collaborativo che rappresenta uno dei fattori più importanti del successo di AlmaLaurea”.