La trattativa del rinnovo del contratto integrativo aziendale di Itx Italia Srl per le insegne Zara, Zara Home, Bershka, Pull & Bear, Massimo Dutti, Stradivarius e Oysho, è in fase di stallo dovuto all’indisponibilità dell’azienda di concordare con le organizzazioni sindacali istituti di premialità a beneficio delle lavoratrici e dei lavoratori che da oltre due anni stanno svolgendo modifiche di mansioni, ore supplementari, straordinari, per l’aumento consistente degli accessi nei negozi e alle richieste aziendali aggiuntive sollecitate soventemente. È quanto si legge in una nota sindacale.

Itx Italia srl sta registrando fatturati milionari in tutto il mondo e non vuole condividere con tutti i lavoratori, i quali ne sono i principali artefici, gli ottimi risultati ottenuti dagli stessi: "In questo scenario l’attivazione della contrattazione Integrativa è una pratica democratica che è stata attivata da Filcams, Fisascat e Uiltucs al fine di trovare un equilibrio sostenibile con le esigenze dei lavoratori e dell’azienda ma la modalità di quest’ultima di dichiarare di non essere nelle condizioni di poter aggiungere istituiti di premialità, senza se e senza ma, sta a significare solamente il non riconoscere ai lavoratori tutto l’impegno richiesto e profuso in questi due anni".

"Lavorare in questi negozi è diventato troppo gravoso, tanto da non riuscire a ricevere conferma nelle nuove assunzioni. Per questi motivi, durante l’ultimo incontro del 26 luglio, unitamente al coordinamento unitario del 3 agosto scorso, Filcams, Fisascat e Uiltucs si vedono costretti a proclamare lo stato d’agitazione a livello nazionale, al fine di far comprendere all’azienda le difficoltà che quotidianamente le lavoratrici e i lavoratori affrontano, unitamente ai loro sacrifici e ai risultati raggiunti che a oggi l’azienda non vuole valorizzare".