Filt Cgil e Fit Cisl nazionali esprimono "profonda vicinanza ai familiari e ai colleghi di lavoro del marittimo imbarcato in qualità di 'giovanotto di macchina' sulla M/t Moby Tommy, rimasto gravemente ferito domenica 25 giugno durante il suo turno di lavoro. Ancora un incidente che va ad alimentare l'oramai 'lunga lista' e che ripropone all'attenzione di tutti il tema della sicurezza sul lavoro. In attesa di conoscere le circostanze che lo hanno causato, ribadiamo la necessità di rafforzare in tutte le aziende percorsi dediti alla sicurezza, attraverso momenti di formazione e informazione di tutti i lavoratori".

I sindacati rilevano che "per continuare nell'obiettivo di ridurre a zero i rischi nei luoghi di lavoro è necessario un approccio culturale diverso, più orientato alla salvaguardia della salute che alla ricerca del mero profitto, investendo nel lavoro sicuro, stabile e tutelato. Oltre a un confronto continuo con tutte le controparti, governo, aziende ed enti, per realizzare intese e azioni utili a garantire la migliore sicurezza possibile sul lavoro, serve mettere in campo una campagna straordinaria di formazione, informazione e diffusione della cultura della sicurezza".

Filt Cgil e Fit Cisl così concludono: "Proprio rispetto alla diffusione della cultura della sicurezza, riteniamo quanto mai opportuna la recente campagna del ministero del Lavoro 'Sicuri insieme si deve', che dovrebbe essere proposta in tutti i posti di lavoro".