Sciopero a oltranza dallo scorso 11 aprile per i lavoratori della Elleciesse Srl. Lo ha dichiarato la Flai Cgil di Modena assieme alle rappresentanze sindacali a causa delle mancate risposte da parte della direzione aziendale della società, in appalto presso la Tre Valli di Magreta. Da diversi mesi, infatti, il sindacato aveva avanzato le sue richieste di miglioramenti normativi e retributivi per gli addetti.

Ma il confronto sindacale al momento non ha prodotto risultati e i lavoratori, nel corso di due assemblee sindacali tenutesi la scorsa settimana, hanno proclamato lo stato di mobilitazione con un pacchetto di 24 ore di sciopero consecutive già effettuate nei giorni scorsi e la volontà di proseguire la mobilitazione fino a quando l’azienda non darà risposte positive alle richieste sindacali.

"La protesta in atto - spiega la categoria - è utile e necessaria, anche a denunciare il sistema degli appalti nelle aziende del settore carni, dove la competitività aziendale viene ricercata anche attraverso la riduzione dei diritti e delle retribuzioni dei lavoratori delle aziende in appalto di lavorazioni facenti parte del processo produttivo. Da questo punto di vista è utile richiamare la responsabilità sociale e contrattuale delle aziende committenti, relativamente alle condizioni di lavoro, ai diritti, ai livelli di retribuzione applicati ai lavoratori in appalto all’interno dei propri siti produttivi come quello di Agricola Tre Valli"