Ottantanove miliardi di euro destinati ai piani locali . In Liguria si apre il dibattito su i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. "Non si può perdere questo treno", ha spiegato Fulvia Veirana, segretaria generale della Cgil Liguria, durante il convegno ”Quale sviluppo per il futuro della Liguria”, organizzato dalla Cgil.

Per la sindacalista "serve una nuova transizione sociale, un nuovo modello di sviluppo che sappia garantire coesione sociale cambiando anche il modello di welfare. La rivoluzione deve partire oggi. È il momento di mettere al centro lavoro e futuro”.

Al convegno ha partecipato anche il ministro della Transazione ecologica Roberto Cingolani. "La transizione ecologica va fatta il prima possibile, ma nessuno deve restare indietro – ha detto –. La transizione  deve andare di pari passo con quella sociale. Una cambio di passo in cui le persone meno abbienti possano essere partecipi“.

"Dobbiamo difendere gli assetti industriali e riconvertirli - ha concluso Emilio Miceli, segretario nazionale  Cgil -. Riconfermare questo processo di innovazione digitale ed energetica come un bene comune".