“I tempi sono la vera criticità della nuova programmazione, soprattutto oggi visti gli investimenti previsti dal Pnrr sul lato infrastrutture ferroviarie”. Così la Filt sull'aggiornamento per gli anni 2020-21 del contratto di programma 2017-21 - parte investimenti - tra il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili e Rete ferroviaria italiana (Rfi) su cui oggi ha riferito in audizione alla commissione trasporti della Camera il ministro, Enrico Giovannini.

 Secondo la sigla di categoria della Cgil: “occorre snellire il percorso, non ha senso passare dalle commissioni parlamentari di Camera e Senato, ad esempio come accade per il contratto di programma Anas che non passa dalle commissioni parlamentari. Per accelerare, serve cambiare strategia perché è una materia condivisa fra Stato e Regioni e viene approvata con decreto interministeriale Mims e Mef. Ha quindi senso saltare il passaggio delle commissioni parlamentari”.