Il 13 aprile è stato sottoscritto da Fedex-Tnt e Filt, Fit e Uil trasporti di Bologna l'accordo sindacale di internalizzazione dei lavoratoriin appalto impiegati nelle attività di movimentazione merci del magazzino di via Cristoforo Colombo a Bologna. Dopo il magazzino di Padova, anche quello di Bologna supera il modello organizzativo che ricorre invece alle società appaltatrici, a favore delle assunzioni dirette dei lavoratori. A decorrere dal 1 giugno prossimo, la società in appalto cesserà quindi le attività e tutti i204 lavoratori attualmente impiegati nel magazzino di Bologna potranno essere assunti alle medesime condizioni contrattuali e con la medesima anzianità di servizio da parte di Fedex-Tnt 

I lavoratori beneficeranno anche di tutti gli ulteriori riconoscimenti previsti per i dipendenti del gruppo (premio di operosità, buoni pasto, ecc..). Mentre per i lavoratori con contratto a tempo determinato si applicherà un diritto di precedenza per le future assunzioni. Sono poi stati previsti strumenti economici di supporto per i lavoratori che decideranno di non aderire alla proposta di assunzione.

"Come organizzazioni sindacali esprimiamo soddisfazione per il risultato raggiunto, che garantisce l'occupazione dei lavoratori fino ad oggi impiegati in appalto e ci impegneremo affinché l'internalizzazione diventi un modello di organizzazione aziendale anche per le altre imprese che operano nel settore", commentano le tre sigle dei trasporti di Cgil, Cisl e Uil di Bologna.