Quattro milioni di residenti e 1,6 milioni di famiglie, distribuiti in sei province e 257 comuni. Questa è la Puglia, una regione che sta lentamente invecchiando: gli ultrasessantacinquenni sono ben 900 mila, pari a un quarto dell’intera popolazione, mentre poco più di 500 mila sono i ragazzi da zero a 14 anni.

Una regione dove le difficoltà economiche si fanno sentire: il 22 per cento delle famiglie è in condizioni di povertà relativa, praticamente il doppio della media italiana, mentre 126 mila sono i nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza, con Bari e Lecce che figurano tra le province più sovvenzionate.

Le aziende registrate in Puglia sono 380 mila, i lavoratori sono pari a un milione. La pandemia ha colpito con durezza: il 46,9 per cento delle aziende è incorso nel lockdown, 300 mila sono i lavoratori in cassa integrazione Covid, per il Pil del 2020 si stima una perdita del 10,8 per cento. Infine, riprende l’emigrazione: nel 2018 oltre 22 mila persone sono uscite dalla Puglia per andare a lavorare all’estero, e ben un terzo di queste è laureata.