Dopo mesi di trattative è stata raggiunta l’ipotesi d’accordo tra le organizzazioni sindacali e l’azienda Ferrarelle sul contratto integrativo, che riguarda circa 400 lavoratori. L’intesa prevede il passaggio del premio per obiettivi dagli attuali 5.100 euro a 6.750 euro nel quadriennio 2008-2011, con un incremento medio del 32 per cento. Un ruolo centrale viene affidato alle Rsu, che avranno il compito di collaborare all’individuazione degli obiettivi aziendali nella realtà concreta dei singoli siti produttivi.

Le organizzazioni sindacali e le stesse Rsu saranno, inoltre, coinvolte nei processi decisionali attraverso un sistema di relazioni industriali basato sulla consultazione preventiva con l’azienda. L’intesa affronta, infine, temi quali la stabilizzazione dei lavoratori a termine e in somministrazione e l’implementazione dei fondi volti alla formazione professionale attraverso specifici accordi da realizzare nei singoli siti.

“L’accordo raggiunto” – ha dichiarato Ettore Ronconi della Flai-Cgil – “è l’epilogo positivo di una trattativa lunga e non priva di difficoltà, che ha visto nelle scorse settimane i lavoratori mobilitarsi per respingere i tentativi dell’azienda di rendere l’accordo di gruppo subordinato alle scelte dell’impresa”.